Parco Golene Foce Secchia

Esteso su una superficie di circa 1.200 ettari, il parco comprende i terreni golenali del tratto terminale del fiume Secchia sino alla confluenza in Po.

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Descrizione

Situati nella pianura padana mantovana, i Comuni di Moglia, Quingentole, Quistello e San Benedetto Po e i Consorzi di Bonifica “Terre dei Gonzaga in Destra Po” e “Parmigiana Moglia – Secchia” si sono fatti promotori della creazione del Parco Locale di Interesse Sovracomunale denominato Parco delle Golene Foce Secchia.

Esteso su una superficie di circa 1.200 ettari, il parco comprende i terreni golenali del tratto terminale del fiume Secchia sino alla confluenza in Po.
Al di là degli ambienti naturali, il Parco si caratterizza per gli aspetti geomorfologici del territorio, dominati dai fitti meandri del fiume, e per le imponenti opere di bonifica, testimonianza dell’atavica azione di governo delle acque degli uomini della Bassa. Il Parco si presta particolarmente alla fruibilità cicloturistica per giovani e non, per la sua estensione, la percorribilità e la vicinanza di centri abitati di rilevante interesse storico-architettonico. I percorsi ciclopedonali posti sugli argini maestri del fiume rientrano nel circuito della rete europea Eurovelo.

Il perimetro del Parco è affiancato dalle strade che corrono sulle sommità arginali e che costituiscono il principale sistema viabilistico: tale viabilità costituisce il naturale sviluppo dei percorsi del Parco per oltre 35 chilometri.
Il Parco si presta particolarmente alla fruibilità cicloturistica dei giovani e dei meno giovani per la sua estensione contenuta, la facile percorribilità, la vicinanza di centri abitati con rilevanti evidenze storiche (Abbazia del Polirone a San Benedetto Po, Pieve Matildica di Nuvolato di Quistello) e culturali (Museo Lineare delle Bonifiche di Moglia, Museo della Cultura Popolare Padana di San Benedetto Po, Museo Gorni in Nuvolato), la prossimità ad attracchi turistici sul fiume Po (a Quingentole e a San Benedetto Po) e a numerose strutture agrituristiche.

I suoi percorsi sono compresi nella rete ciclabile transeuropea denominata “Eurovelo” e in particolare:

  • l’itinerario Eurovelo EV7 “Middle Europe Route” Capo Nord – Malta
  • l’itinerario Eurovelo EV8 “Mediterranean Route” Cadice – Atene.

Essi inoltre si collegano con la rete dei percorsi arginali del “Parco fluviale del fiume Secchia” in territorio emiliano e con la rete di percorsi ciclopedonali arginali che fiancheggiano il fiume Po sino in provincia di Ferrara.

Il paesaggio naturale che si può ammirare dalle rive del Po, dai suoi argini e da quelli della Secchia è molto suggestivo. La voglia di uno stretto contatto con la natura, il dedicare tempo a osservarne le numerose caratteristiche e lo spostarsi con un mezzo “pulito” caratterizzano l’eco-turista che decide di intraprendere questo itinerario.

Modalità di accesso:

Il Parco è raggiungibile:

Auto:
da Mantova ex S.S. 496 "Virgiliana"
da Ferrara ex S.S. 496 "Virgiliana"
da Modena - Mirandola S.S. 12 Abetone - Brennero
da Ostiglia S.S. 12 Abetone - Brennero

Autostrada A22 BRENNERO-MODENA
(caselli autostradali Reggiolo-Rolo, Pegognaga, Mantova Sud, Mantova Nord)

Pullman:
Autolinea APAM

Treno:
Ferrovia Suzzara - Ferrara:
fermate a Quistello, San Benedetto Po

Aereo (aeroporti più vicini):
Villafranca di Verona

Contatti

Pagina aggiornata il 04/09/2023